Una comunità perduta, di Doris Lessing

Una comunità perduta, di Doris Lessing

 

 

Una comunità perduta è l’ultimo affascinante romanzo di Doris Lessing, pubblicato nel 2007 e in Italia solo da poche settimane. Appartiene a quel filone, poco noto in Italia, in cui si collocano altri suoi romanzi riconducibili al genere della fantascienza visionaria, quella che vuole raccontare il passato piuttosto che il futuro. Dello stesso genere i più noti Memorie di una sopravissuta, Mara e Dan. I temi cari a Lessing si ritrovano anche qui: la memoria, la differenza femminile, il rapporto tra uomo e donna. Qui si ricostruisce la storia dell’umanità dai primordiali albori, in una potente commistione di mito, favola, allegoria, e stupefacente creazione visionaria. Il tema, secondo Lessing, le è stato suggerito da una precisa teoria scientifica, che dà il via alla narrazione. Riporto qui di seguito la prima pagina, che funge da introduzione al romanzo e alla poetica di questa scrittrice che tanto amiamo.

“In un articolo scientifico di recente pubblicazione si afferma che i primi essere umani probabilmente erano di sesso femminile; i maschi sarebbero apparsi in un secondo momento, per una sorta di ripensamento cosmico. Mi rifiuto di credere che tale comparsa successiva non abbia causato dei problemi. In effetti mi ero già posta la questione, chiedendomi se gli uomini non appartenessero a una specie meno antica, a una variante posteriore. Non possiedono la concretezza che contraddistingue le donne, le quali hanno ereditato, a quanto pare, una naturale attitudine a entrare in armonia con la realtà. Sono convinta di esprimere un’opinione pressoché generalizzata, anche se risulterebbe arduo formulare una definizione. In confronto a noi , gli uomini si dimostrano poco stabili, incostanti. Che siano un esperimento della Natura?

L’intera problematica alimenta una serie di congetture, da cui scaturisce quella capacità immaginativa che dà vita ai racconti. La storia che segue descrive ciò che potrebbe essere accaduto quando la prima volta le Cleft partorirono un maschio”.

Doris Lessing, Una comunità perduta. Editore Fanucci, 2008.