Un nuovo anno di libri da leggere e da recensire, e un nuovo romanzo da scrivere…

Un nuovo anno di libri da leggere e da recensire, e un nuovo romanzo da scrivere…

Si è chiuso  da poco un anno denso di parole, di libri letti e libri raccontati.  Ho girato l’Italia per parlare del mio Una Furtiva Lacrima; nelle parole di lettrici e lettori ho scoperto cose che non sapevo di aver scritto, ho condiviso emozioni e ho capito passaggi importanti dell’esperienza della scrittura. Perché quando un libro è terminato e stampato smette di appartenere solo a te che l’hai scritto, ma spesso ritorna con altri vestiti, e continua ad essere tuo ma in maniera diversa. Più matura e consapevole. Come un figlio che cresce.

Ma prima di essere una scrittrice sono una lettrice, lo sono sempre stata. Da quel primo libro bevuto con gli occhi prima ancora che attraverso le parole, quando ancora non sapevo leggere: La storia di Schiaccianoci.

schiaccianoci

E sono tanti i libri che ho letto lo scorso anno, più di venticinque solo di narrativa; letture di libri nuovi ma anche molte riletture. Si dovrebbero rileggere più spesso i libri che riposano sugli scaffali delle nostre librerie. Forse non dimenticati, forse sfiorati da uno sguardo distratto, affettuoso o nostalgico. Ma rileggerli può portare a nuove ragioni dell’amore che avevamo provato, proprio come può accadere con la persona amata; o a una diversa comprensione, se allora non li avevamo capiti, o se li avevamo letti magari con distrazione, o sviati da pensieri che ci occupavano la mente. A me succede spesso, e ogni volta è una grande emozione.  libri1

 

Tra i riletti di recente con gioia voglio ricordare Chi ti credi di essere, di Alice Munro; Il senso della memoria, di Doris Lessing; Le ore, di Michael Cunningham; Persuasione di Jane Austen, per me il suo miglior romanzo; La Signora Dalloway, di Virginia Woolf. Tra i libri “nuovo” voglio invece ricordare La cripta d’Inverno di Anne Michaels, Piangi pure di Lidia Ravera, Quel che resta della vita di Zeruya Shalev, I ragazzi Burgess di Elisabeth Strout, Storia del nuovo cognome e Storia di chi fugge e di chi resta di Elena Ferrante, gli ultimi due romanzi della trilogia iniziata con L’Amica geniale. Parlerò di tutti in appositi post. A proposito dei miei libri invece voglio ricordare che in questi giorni sono disponibili gli ultimi due volumetti in versione e-book dei miei racconti, Un Natale perfetto e La storia di un’altra, insieme a Profumo di maggiorana. Si possono acquistare on line.

Ora comincia una nuova avventura di letture e scritture, di libri da leggere e da recensire, e di un nuovo romanzo da scrivere!